
Il primo incontro con l’Università di Leeds (UK) è avvenuto all’inizio di quest’anno. Glenda e Samadhi, una docente e un dottorando, ci contattano per programmare una tappa del viaggio primaverile in Sicilia previsto per gli studenti di Geografia Umana, alla ricerca di esperienze significative nell’ambito dell’innovazione sociale e soprattutto dell’interculturalità. Il lockdown improvviso ci costringe ad annullare tutto il lavoro fatto e a pensare a un modo per manifestarci ugualmente, mantenendo il partenariato con l’Università e incontrando gli studenti online per raccontare la nostra storia e quella del quartiere.
Viene piantato così, a maggio 2020, il primo seme del Virtual Fieldtrip (così è chiamata l’attività all’interno del Dipartimento). Per noi del Cantiere Culturale è un’esperienza totalmente nuova, una profonda messa in gioco, un confronto inaspettato con tutte le cose con cui avremmo sperato di non venire mai a contatto: distanza fisica, lontananza, sostituzione del reale con il virtuale nella condivisione delle nostre esperienze e dei nostri strumenti.
Tuttavia, il meraviglioso rapporto nato con i docenti e la genuinità degli studenti hanno colmato notevolmente tutte queste mancanze permettendoci di crescere e di sperimentare nuove strade nella didattica. Questa esperienza ci ha permesso di trovare un modo per coinvolgere gli studenti anche quando non vedi effettivamente le loro facce. Siamo riusciti nel tentativo di innescare la curiosità e la voglia di esserci fisicamente, loro qui e noi lì, e di viaggiare per creare relazioni indimenticabili.
Per l’anno accademico 2020/21 abbiamo già ripetuto l’esperienza durante il mese di ottobre, con strumenti didattici aggiornati, intensificando l’uso del video per supportare a dovere la sensorialità nella dimensione del viaggio. Gli studenti si sono mostrati molto interessati e hanno partecipato vivacemente alle piccole attività interattive da noi proposte.
In queste settimane stiamo svolgendo il secondo “capitolo” del programma, il Remote Fieldwork, un piccolo lavoro di ricerca sul campo guidato da noi e dai docenti, sempre in modalità virtuale.
Ve ne parleremo non appena finirà l’esperienza!