Trame, memorie e storia di un quartiere che non si lascia cancellare
In un momento di transito significativo per la sua storia, Trame di Quartiere decide di lasciare il segno del suo passaggio. Il viaggio proposto dalla mostra apre il dialogo a diverse AZIONI che raccontano l’approccio, prima di indagine e poi sempre più di interazione, con uno spazio urbano nelle sue molteplici stratificazioni e nelle modalità scelte per rappresentarle.
I lavori oggetto della mostra vogliono illustrare un processo di ascolto, ricerca, coinvolgimento e attivazione degli abitanti per promuovere la rigenerazione urbana del quartiere. Il tutto partendo da testimonianze, racconti e studi raccolti ed elaborati nei laboratori di video-documentazione e teatro sociale promossi da Trame.
Questi preziosi materiali trovano oggi una cornice nello spazio espositivo di Palazzo De Gaetani (recentemente ristrutturato da Trame, nel cuore di San Berillo), costituendo una premessa per le prospettive future verso uno spazio di narrazione permanente in cui attraverso il racconto si rafforzano le relazioni tra abitanti, luoghi e pratiche di riqualificazione.
Alcune installazioni, oltre al loro scopo divulgativo, offrono al visitatore la possibilità di intervenire attivamente attraverso un contributo personale. Sono pertanto da considerarsi dei “work in progress” sempre aperti a nuove evoluzioni.
Direzione artistica: Maria Arena
Coordinamento allestimento: Federica Castiglione
Comunicazione: Flavia Monfrini e Massimo Finistrella
Ufficio stampa: Massimo Finistrella
Supporto tecnico: Francesco Lo Cicero
INSTALLAZIONI
SPECULA-SPECULORUM, TRAILER a cura di Verdiana Di Franco e Flavia Monfrini
Lo spettacolo itinerante per le vie di San Berillo ha raccontato memorie legate allo sventramento degli anni ‘50 e al tessuto sociale che lo abita attualmente. L’installazione mostra alcune tracce di questa tappa fondamentale all’interno del nostro processo di interazione con il quartiere.